Si fa presto a dire “fiore”. Nell’immaginario di un bambino è una margherita stilizzata, nei desideri di qualcuno un’orchidea o una rosa; in base alle ricorrenze può cambiare ancora e ancora. I fiori, insomma, sembrano assumere una loro importante valenza nella vita di tutti i giorni, una modalità d’espressione completamente indipendente dalle altre, un linguaggio poetico che non usa le parole, ma che…se potesse lo farebbe! Come si fa a non pensare ai versi di una poesia quando si osservano delle viole pansé? Come raccontare le emozioni di una bella composizione di fiorite, se non utilizzando la scrittura? Da oggi per almeno un anno, parte un progetto “pilota” dell’azienda Auricchio, che darà voce ai fiori, tramite varie forme d’espressione, una fra tutte, nonché la prima, sarà la scrittura. Per inaugurare questo primo appuntamento, lo staff ha portato in trasferta tutta la qualità delle migliori piante fiorite mediterranee nella libreria Persepolis, un luogo, un punto di ristoro e una piacevole scoperta. L’ospitalità dei padroni di casa, unita alla splendida location che è davvero “amena”, hanno fatto risaltare tutta la poeticità dei fiori. Libri e fiori si sono fusi in un tutt’uno armonioso, dimostrato dagli scatti fotografici del set. Per il prossimo mese, quindi, l’appuntamento per vivere tutte le emozioni ispirate dai fiori e dalla scrittura rimane valido sui canali social e sul blog, dove verranno pubblicate periodicamente delle piacevoli letture in cui letteratura e fiori si uniranno, per aprire nuovi scorci e creare bellissime forme di espressione.
foto di Mirella Caldarone