La varietà targata Auricchio di questa settimana è l’hibiscus, una vera e propria poesia in fiore, merito di corolle sceniche, grandi e piene di colore. L’hibiscus è una pianta arbustiva che appartiene alla famiglia delle Malvaceae, originaria dell’Asia, ma che attualmente trova ampia diffusione in moltissime zone del mondo fra cui Europa e Nord America. L’hibiscus è stato importato la prima volta in Olanda dalla Turchia. Ormai è rinvenibile anche in zone come la Polinesia, dove l’ibisco viene indossato dalle giovani donne fra i capelli. Il fiore è infatti, simbolo della giovinezza fugace. E’ inoltre, il fiore simbolo della Malesia. Questo arbusto fiorisce da luglio a ottobre. In disponibilità adesso ci sono varietà già fiorite adatte ai più svariati utilizzi, che sia per fioriere, per siepi, come per terrazzi. Si tratta infatti, di una pianta molto versatile e facile da coltivare. E’ caratterizzata da fusti sottili e da fogliame verde intenso. Le foglie hanno bordo frastagliato e sono di consistenza lucida. I fiori si presentano a cinque petali, sono molto grandi, di colore intenso e sono inodore.

La pianta predilige un’esposizione soleggiata. In inverno infatti, va tenuta al coperto al riparo dalle temperature fredde che non sono affatto tollerate. Solo in estate va innaffiata quotidianamente, evitando i ristagni idrici. La concimazione deve essere effettuata in estate, con un prodotto liquido da diluire nell’acqua di irrigazione. Il terreno ideale deve essere ben drenato.

L’hibiscus viene adoperato inoltre, nel campo erboristico e alimentare come ingrediente principale di bevande di vario tipo.