Stamattina tutta Italia si è svegliata in un incubo. Non solo perché dai tg nazionali alle pagine social ha dovuto ricevere le solite centinaia di notizie allarmanti in aggiornamento costante, ma perché ha cominciato a capire cosa può accadere anche a livello commerciale. La chiusura delle aziende del nord, il rallentamento degli ordini, la loro cancellazione in taluni casi, hanno alimentato paure che prima erano solo personali, facendole diventare anche economiche. Non solo. Chi è del settore sa che questa settimana è stato cancellato, fino a data da destinarsi, uno degli eventi più in vista, il My Plant & Garden 2020. Stand inutilizzati, sforzi economici azzerati a cui stamattina si sono aggiunti ordini rimossi dal nord per chiusura aziende. In pochissime ore si è delineato un vero e proprio disastro. Tuttavia, l’azienda Auricchio & Sons desidera interrompere la solita programmazione social e mandare a tutti un invito alla calma e a ottimizzare le risorse: questo significa che il lavoro deve andare avanti, sempre e comunque, con buon senso e professionalità, cercando di fare del proprio meglio dove si può e soprattutto di non incedere in atteggiamenti di assoluta irrazionalità, che potrebbero ledere il settore. I futuri ordini e i contatti commerciali fra aziende, adesso vanno prioritarizzati insieme alla comunicazione e al gioco di squadra.