É ufficialmente partita la stagione di una delle fiorite più amate di tutto l’anno: il ciclamino. Il blog Auricchio & Sons dedicherà a questa speciale varietà diversi approfondimenti, per mostrare tutti i plus e tutti gli accorgimenti da seguire per avere una fiorita vigorosa e in ottimo stato per tutto l’anno e oltre. La disponibilità propone svariate opzioni di scelta: il fiore grande è quella certamente più apprezzata di sempre, abbinata al coccio un materiale che permette di mantenere la freschezza del prodotto a lungo e assicurare anche un tocco estetico in più. Ma, grazie alla scelta di varietà dal forte potenziale decorativo, anche il vaso comune è in grado di offrire il massimo da questa pianta. Il ciclamino è una varietà tuberosa appartenente alla famiglia delle Primulaceae, ormai naturalizzata anche in Italia dove cresce spontanea sia nelle zone boschive che in quelle marittime. Oltre che per le sue infiorescenze, la pianta è apprezzata anche per il fogliame a forma di cuore, che con una buona coltivazione riesce a durare anche oltre l’autunno, per tutto l’inverno e oltre. Quello che senza dubbio rende questa varietà così amata è la sua adattabilità alle temperature in diminuzione. Se riposta all’interno, va protetta dai caloriferi e dalla luce diretta del sole, specie se collocato dietro una finestra. Anche all’irrigazione va prestato un occhio di riguardo. Il ciclamino dovrebbe essere irrigato dal sottovaso, per questo il vaso di coccio è da preferire. Al termine della fioritura, il vaso va riposto in un luogo fresco e all’ombra e irrigato solo di tanto in tanto. Non devono crearsi ristagni idrici che la pianta non tollererebbe. Si concima una volta al mese con un prodotto liquido da diluire all’acqua d’irrigazione. Il terreno ideale deve essere ben drenato.