La natura si è risvegliata nei giardini e sui balconi e ormai le temperature sono più miti. A questo dovranno adeguarsi i lavori del mese di maggio. Anzitutto, sarà possibile rimuovere tutte le coperture poste durante l’inverno e portare fuori le piante messe all’interno. Le piante messe a dimora durante il mese scorso non vanno assolutamente spostate. Bisogna affrettarsi per la messa a dimora degli alberi da frutto, che comunque produrranno i primi prodotti sono nell’anno seguente. È possibile ancora spaziare nella scelta delle nuove piante da mettere negli spazi esterni, essendo l’offerta del periodo più vasta che mai.
Prima della messa a dimora delle nuove varietà è bene lavorare il terreno, aggiungere della sabbia per il drenaggio e del concime organico. Via libera in questo mese ai trattamenti preventivi antiparassitari di arbusti e siepi, da ripetersi ogni quindici giorni.
Le innaffiature andranno svolte durante le prime ore della mattina o di sera. Se le temperature dovessero tenersi alte è possibile effettuare la semina. E’ buona norma occuparsi del prato, che andrà tosato ogni dieci giorni e liberato da tutte le piante infestanti. In questo periodo è possibile mettere a dimora nelle fioriere i gerani e le petunie. Questa procedura andrà svolta rimuovendo la pianta dal vaso capovolgendolo e ponendola in una buca lievemente più grande della zolla, coperta di terriccio universale. Andrà bagnata infine, con abbondante acqua. E’ il momento di seminare il basilico e di piantare i bulbi a fioritura estiva. Maggio è anche periodo di raccolto. In questo periodo è possibile raccogliere le fragole ma anche asparagi, spinaci, basilico e salvia.