Fruttifere ornamentali: quali sono i vantaggi di coltivarle e averle in giardino? Sono molti e non sono tutti legati al loro valore ornamentale.

Amiche dell’ambiente.

Le fruttifere e gli arbusti da frutto, anche se di dimensioni contenute contribuiscono al mantenimento di un’aria più salubre contribuendo più di tante varietà a convertire CO2. Difficile dire se favoriscano anche l’impollinazione, almeno nel caso delle ornamentali. Certamente moltissime piante da frutto come il ciliegio o il pero lo fanno.

Facilità colturale.

Le fruttifere ornamentali sono piuttosto semplici da coltivare, anche se non si direbbe. L’importante sarà trovare la collocazione giusta. In linea di massima, dovranno godere del giusto quantitativo di luce solare, possibilmente non quella delle ore troppo calde del giorno e acqua dal sottovaso, in modo da non creare ristagni. Le radici di queste piante, più che di altre, sono importantissime e vanno protette. Si possono concimare periodicamente con un prodotto specifico.

Un esercizio di giardinaggio.

Avere una varietà fiorita o una succulenta in linea di massima, è piuttosto semplice. Per una fruttifera ci vorrà una costanza maggiore nelle cure. Ma la soddisfazione è ripagata da una produzione di frutti che soprattutto quando la pianta crescerà diventeranno sempre più visibili e ornamentali. La fruttifera crea un legame speciale con il verde, un approccio diretto alla cura del verde. Per quanto possa sembrare un’ovvietà, la passione per il giardinaggio è spesso il primo passo per amare davvero l’ambiente.