Con l’arrivo dell’estate, si rinnova anche la produzione.
Oggi infatti, è la volta di una pianta estiva per eccellenza, dalla coltivazione facile: il fico.
La pianta ha origini antichissime: più di dieci mila anni fa le popolazioni egizie la conoscevano per i suoi deliziosi frutti, dall’inconfondibile sapore zuccherino. Il fico, si è diffuso poi rapidamente lungo tutto il bacino del Mediterraneo, diventando una delle piante più amate, protagonista di svariate narrazioni storiche.
La pianta riesce a regalare per quasi quattro mesi frutti squisiti: si tratta sempre del periodo più caldo dell’anno. Il fico infatti, cresce spontaneamente in territori dove sono frequenti siccite annuali. All’arrivo dei mesi invernali, bisognerà mantenere la pianta comunque in una zona sempre esposta alla luce del sole.
Di fatti la pianta di fico, preferisce terreni aridi e sabbiosi, persino calcarei come sono tipicamente quelli pugliesi, dove cresce rigogliosa.
Non necessita di eccessive cure: non va potato, al massimo concimato con un buon prodotto fertile nei mesi più freschi.