Ogni mese ha una varietà “regina” per durata, resistenza, temperature e potenziale decorativo, una pianta capace di adattarsi non solo alle temperature specifiche di quel preciso periodo, ma anche di decorarlo con i colori che più si confanno.

Sicuramente, la protagonista di questi mesi è una fiorita che ricordi panorami montuosi e fiocchi di neve, con le sue delicate infiorescenze bianco puro: si tratta dell’iberis, quest’anno proposto nella varietà fischbeck, ancora più accestita.
Si tratta di una pianta appartenente alla famiglia delle Brassicaceae originaria dell’Europa. Deve il suo nome al suo scopritore, che la associò alla regione caucasica dell’attuale Georgia e quindi non della Spagna, come si tende erroneamente a constatare. La pianta grazie alla sua resistenza alle basse temperature può essere utilizzata anche all’esterno, anche se qualora le temperature dovessero scendere sotto gli zero gradi, sarà sempre opportuno ripararla con delle apposite coperture. Si adatta anche alla coltivazione all’interno.
Benché si tratti di una varietà resistente, che fiorisce anche al freddo, non eccessivo sia chiaro, ha bisogno di alcune attenzioni colturali. Predilige un’esposizione di semi ombra. Le irrigazioni dovranno essere attente e frequenti, senza eccedere, durante la stagione calda, mentre dovranno essere diradate nei mesi più freschi. Andrà concimata una volta al mese con un prodotto specifico liquido per piante fiorite, da diluire all’acqua di irrigazione. Il terreno da prediligere per la pianta dovrà essere arricchito con sabbia, che favorisca il corretto drenaggio dell’acqua in eccesso.