Si sentirà sempre più parlare del limequat, una varietà di agrumi destinata a invadere le tavole di tutta Italia nei prossimi anni al pari di tanta altra frutta esotica. Il merito è principalmente del suo sapore acido al punto giusto, che lo rende ideale per pietanze dolci e salate, o come semplice guarnizione. La varietà il cui nome botanico è citrofortunella floridana è un incrocio tra il lime e il kumquat o mandarino cinese ed è stata creata da un botanico americano svariati anni fa. Il frutto arriva a maturazione verso fine autunno o nei primi mesi invernali e si presenta con una buccia inizialmente verdognola che poi diventa via via più gialla. Ha buccia sottile e la sua forma è del tutto simile a quella del kumquat, ma più grande. Il suo portamento è cespuglioso e presenta foglie di colore verde scuro di forma allungata.
Per quanto riguarda la coltivazione è sicuramente fra i plus della varietà, in quanto semplicissima e piuttosto versatile. La pianta è ideale sia per la coltivazione in vaso, consigliata laddove gli inverni si presentano più rigidi, sia per la coltivazione in piena terra. Anche se piuttosto resistente al freddo, richiede temperature superiori ai dieci gradi e un’esposizione soleggiata. Non va irrigato troppo. Può essere concimato con un prodotto specifico da fine inverno in poi, una volta al mese. Il terreno ideale deve essere ben drenato.