Buona resistenza, autonomia di coltivazione e fioritura perdurante; il ciclamino Mammoth ha un potenziale decorativo talmente alto che è stato riproposto in produzione anche quest’anno, con rinnovato interesse da parte del mercato vivaistico. Si trova in disponibilità anche in vaso di coccio.
Si tratta di una varietà che oltre a un’abbondante fioritura, può garantire un’alta resistenza alle basse temperature e una presenza pù scenica rispetto al comune ciclamino o al mini ciclamino. Il ciclamino Mammoth è caratterizzato infatti, da fiori e foglie più grandi rispetto al normale e da una varietà di colorazioni amplificata e più intensa.
Anche questo ciclamino chiaramente appartiene alla famiglia delle Primulaceae. Questa pianta predilige temperature di coltivazione piuttosto basse, comprese fra i cinque e i quindici gradi. Va tenuta al riparo da temperature troppo alte e alla luce diretta del sole. Va irrigato durante la fioritura ogni tre giorni, anche meno in caso di piogge intense. Il terriccio dovrà essere asciutto fra un’innaffiatura e l’altra onde evitare marciumi radicali. La concimazione andrà somministrata durante il periodo della fioritura, una volta al mese direttamente dal sottovaso. Il terreno ideale dovrà essere piuttosto ricco.
Al termine della fioritura la pianta andrà ripulita da tutte le parti secche e i bulbi riposti in un vaso tenuto da parte all’ombra e irrigato di tanto in tanto, in attesa della fioritura successiva.