La poinsettia è sicuramente la regina delle feste e non averne una è inaccettabile in questo periodo dell’anno. Ma, per chi desiderasse una pianta diversa, magari non una fiorita, o semplicemente creare allestimenti fuori dal coro, di seguito subito tre varietà che creano aria di festa.
Agrifoglio.
Un altro grande classico botanico delle festività: l’agrifoglio con le sue bacche rosse e le inconfondibili foglie spesse, di consistenza rigida, appuntite, si presta ottimamente per creare le note ghirlande. Si tratta di un arbusto originario dell’Europa, appartenente alla famiglia delle Aquifoliaceae. Ai fiori femminili seguono le bacche rosse. Il cespuglio è consigliato a chi desidera un arbusto dai contrasti cromatici forti che arredi il grigiore invernale in giardino.
Biancospino.
Fiorito ma con discrezione, il biancospino appartiene alla famiglia delle Rosaceae ed è originario di tutte le zone montane. Di fatto, l’arbusto molto scenico è anche piuttosto longevo. Produce un fogliame verde brillante, lobato e delle piccole infiorescenze bianche lievemente rosate e profumate. Ai fiori seguono delle bacche rosse. Un pianta arbustiva, ma senza rinunciare al tocco floreale.
Cactus di Natale.
Dedicato a chi anche durante le festività non intende rinunciare a un tocco esotico. Questa pianta grassa è originaria dell’America tropicale e appartiene alla famiglia delle Cactaceae. Nota anche come schlumbergera, questa pianta assicura un’ottima produzione di fiori dal colore carico e pertanto oltre ad essere una magnifica decorativa da vaso, rappresenta un regalo ideale.