L’autunno è alle porte e quale pianta è più rappresentativa della stagione se non il mandarino?

Origini e caratteristiche

Il mandarino Auricchio & Sons è adatto a molti utilizzi. Come pianta decorativa può essere tenuto non solo all’esterno, ma anche all’interno in luoghi ventilati da cui godere di qualche ora di luce diretta. Noto botanicamente come citrus reticulata si tratta di una piccola arbustiva che in natura può superare i due metri di altezza. Ha fogliame coriaceo, verde scuro, non eccessivamente grande. Produce delle infiorescenze profumate. A questi seguono i frutti che sono già presenti sulla pianta e sono più piccoli rispetto agli altri agrumi. Hanno un aroma inconfondibile e intenso.

Coltivazione

Per far sì che i frutti permangano maggiormente sulla pianta, è necessario che questa sia vigorosa e possibilmente rifruttificante. Questo è il caso del mandarino Auricchio & Sons, una produzione che gode di vent’anni di esperienza anche a contatto con le altre varietà di agrumi introdotte. La coltivazione all’aperto durante i mesi freddi è sconsigliata. Pertanto si potrà tenere la pianta così come in vivaio, ovvero in vaso. Occorre comunque ripararla dalle correnti fredde. Le irrigazioni andranno effettuate con regolarità, tutte le volte che il terreno risulta asciutto. È importante concimare il mandarino con un prodotto liquido specifico per agrumi una volta al mese. Il terreno ideale deve essere ben drenato.