Continuiamo ad esplorare il ventaglio olfattivo selezionato dallo staff Auricchio & sons per queste festività.

Oggi è il turno della seconda “essenza” della collezione Christmas Essence: il rosmarino. Perchè abbiamo scelto il rosmarino come essenza natalizia? Perché mentre il calamondino ha un odore fruttato estremamente autunnale, il rosmarino è l’odore delle tavole mediterranee, il re degli aromi della maggior parte delle pietanze del nostro quotidiano. L’origine del nome ha del poetico: sarebbe l’unione di ros “rugiada” e “maris” marino, quindi “rugiada di mare”.

Si tratta di una pianta ormai spontanea su tutto il litorale mediterraneo e in zone limitrofe, ma storicamente originaria dell’Asia. E’ una pianta estremamente semplice da coltivare, grazie alla robustezza dei suoi fusti legnosi e alla sua resistenza in tutti i climi.

Si tratta di una sempreverde aromatica, dotata di foglie coriacee aghiformi, fonti degli oli essenziali che lo rendono talmente apprezzato nella gastronomia italiana e non. Necessita di terreni sabbiosi molto ben drenati e di irrigazioni non troppo abbondanti. Non richiede concimazione, ma qualora la coltivazione avvenisse in luoghi estremamente rigidi, bisognerà ripararlo dalle gelate.

Sarà anche molto versatile da trapiantare: boccacci, barattoli di latta, cassette in legno, insomma ovunque si desideri avere una nota di rosmarino pronta da unire alle proprie migliori ricette.

20141121_091841