DSC_1673La danza è una disciplina che, stando alle definizioni specifiche dei manuali, rientrerebbe nelle diverse forme d’espressione artistiche.

La danza si sa, è solitamente mossa da un ritmo esterno che può essere musicale. Ma anche no. Infatti, il progetto “Se i fiori potessero esprimersi sceglierebbero il linguaggio del corpo” basa la sua riuscita proprio sull’abbinamento della danza, con il ritmo della natura e non quindi, come solitamente avviene, della musica. I corpi possono concretamente vibrare e “contorcersi” per mezzo della bellezza delle fiorite, dei loro colori in movimento, della loro scenica presenza. La natura composta di un fiore, così come quella selvaggia di un bosco o di una zona verde incontaminata, con i loro ritmi e i loro profili in mutamento, riescono concretamente, come ha dimostrato il progetto, a ispirare i ballerini e a mettere in scena nuove pose.

Ogni ballerino selezionato, ogni allievo della brava Natalizia Leccese, si è distinto negli anni, per una particolare parte del corpo. C’è chi ha sviluppato maggiormente i movimenti effettuati con le gambe, chi invece, utilizza meglio i fianchi o le spalle. Partendo da queste peculiarità, ognuno è stato ritratto della posa che maggiormente lo ispirava, a contatto con le stelle Auricchio&sons. Il risultato è stato imprevedibilmente naturale.

Foto di Mirella Caldarone.