L’offerta della dipladenia Auricchio non è mai stata così vasta. Tutto il meglio di questa fiorita si ritrova in disponibilità in svariati formati e altezze e in tre diverse colorazioni: bianco, rosso e rosa. Si può optare per diametri di svariate misure, in portamento a cespuglio con arco o gabbietta o con supporto in doppio arco o con portamento a piramide.

La dipladenia è una pianta con uno splendido portamento rampicante, molto elegante, estremamente versatile nella scelta della sua collocazione. Appartenente alla famiglia delle Apocinaceae, la pianta è originaria dell’America centrale. Il suo nome deriva dall’unione greca di due termini diplos “doppio” e aden “ghiandola” per via di una particolare conformazione botanica. Oltre che per le sue infiorescenze, variopinte, piuttosto grandi e abbondanti di forma a imbuto, la pianta è molto apprezzata per il suo fogliame verde intenso, di forma lanceolata e lucido. Con pochi accorgimenti la pianta è in grado di dare ottimi risultati in coltivazione. Richiede un’esposizione soleggiata, ma non di luce diretta. Le irrigazioni devono essere costanti d’estate, non troppo abbondanti per evitare la creazione di ristagni e più sporadiche d’inverno. Richiede una concimazione ogni dieci giorni dai mesi primaverili sino a quelli autunnali. Il terriccio ideale deve essere ben drenato, con un’aggiunta di sabbia. La pianta si può rinvasare all’inizio della primavera e va potata in autunno, prima di essere messa al chiuso. Non deve subire temperature di poco superiori allo zero e se posta in posizione ombreggiata produrrà più fogliame a spese della fioritura. Essendo piante provenienti da territori tropicali richiedono un contesto di coltivazione sempre umido; buona norma sarà quella di nebulizzare spesso la pianta, specie d’estate.