La poinsettia è una pianta esotica, che tuttavia grazie ai colori di cui si riveste dall’autunno sino all’inverno, è riuscita a diventare la pianta delle festività. Ma, con l’articolo di oggi, la poinsettia sarà facile da coltivare in casa anno dopo anno, anche in estate!
La poinsettia è simbolo di serenità e di rinascita, per questo motivo viene portata in dono in questo periodo dell’anno. Ma che farne per tutto il resto dell’anno? Anzitutto dal momento in cui si riceve la pianta vermiglia, bisogna lasciare che si abitui alla nuova atmosfera casalinga, irrigandola tutte le volte che il terreno risulti troppo asciutto. Se la casa presenta poca umidità, le foglie andranno nebulizzate di tanto in tanto. La poinsettia andrà anche concimata, con un prodotto specifico ogni quindici giorni. Nel momento in cui le brattee cominceranno ad appassire, i rami andranno potati per una decina di centimetri prestando attenzione a non sporcarsi con il latte irritante dell’euphorbia pulcherrima. Una volta arrivata l’estate la pianta potrà essere spostata all’aperto, a ricevere qualche ora di luce solare. Ma, nel frattempo, in inverno è bene tenerla all’interno, con poche ore di luce diretta, sia solare che artificiale.
Insomma, poche semplici regole per avere una poinsettia in vigore di anno in anno!
foto di Mirella Caldarone