primula-1303639_960_720La primula è fra i fiori più affascinanti di tutto il compendio botanico. Si tratta di una pianta piuttosto curiosa in quanto la prima ad inaugurare la fine del periodo vegetativo e può vantare una fioritura talmente precoce, da non trovare nel periodo dell’anno in cui fiorisce, neppure insetti in grado di impollinarla per le temperature ancora troppo fredde. Questa caratteristica le ha valso una citazione in un’opera di Shakespeare, precisamente in Racconto d’inverno: «…pallide primule che muoiono nubili…».

Non solo. L’Inghilterra ha tanto celebrato la bellezza di questo fiore, in quanto probabilmente uno dei pochi in grado di fiorire e di permanere in un clima ostile, umido e cupo. Un membro della Camera dei Comuni nell’Inghilterra nel 1884 la adottò come simbolo del Partito conservatore inglese. La Regina Vittoria invece, le portò in dono come simbolo di buona fortuna al primo ministro Disraeli, quando ricevette la corona delle Indie.

Nel linguaggio dei fiori la primula è simbolo di rinascita, proprio perché la sua fioritura segnala l’avvicinarsi della fine dell’inverno. Ma, può essere portata in dono anche quando si comincia una relazione o per onorare un’amicizia.

Significati e storie a parte, la primula non smetterà mai di allietare questo periodo grazie a colori variopinti e tenere corolle, che tramite coltivazioni consapevoli come quella dell’azienda Auricchio, è in grado di rimanere vigorosa per tutto l’anno.