Le piacevoli note frizzanti delle candide corolle di gardenia sono senza alcun dubbio, uno degli indicatori dell’arrivo imminente della primavera.
La gardenia è in disponibilità da Auricchio in vaso 15, portamento a cespuglio, ricca di boccioli, quindi prossima a una rigogliosa fioritura. Come fare per favorirla? Sicuramente, andranno seguiti pochi accorgimenti, in quanto, la gardenia non risulta sempre facile da coltivare.
Si tratta di una pianta originaria delle regioni tropicali asiatiche, appartenente alla famiglia delle Rubiaceae ed è una pianta acidofila. La varietà, fra le numerosissime esistenti in natura, disponibile in Italia è la Jasminoides. Questa pianta si presenta con portamento cespuglioso e ricca di un bel fogliame di colore verde intenso, lucido di consistenza cuoiosa, mentre i fiori sono delle corolle aperte di petali, bianco intenso, di consistenza cerosa, intensamente profumati. Sarebbe ideale coltivare la pianta all’esterno, dove è possibile che superi il metro d’altezza, cosa impossibile se coltivata all’interno dove tenderà a rimanere di dimensioni ridotte. Tuttavia, anche all’esterno la pianta andrà riparata dal sole diretto che altrimenti ne brucerebbe i fiori. In inverno invece, dovrà essere tenuta al riparo dal freddo. La pianta ha bisogno di molta umidità circostante. Pertanto, è possibile nebulizzare le foglie, evitando tuttavia i fiori. Le irrigazioni dovranno essere costanti, ma facendo drenare ben il terreno e usando nel sottovaso del materiale come la ghiaia. Sarebbe ideale innaffiarla con acqua tiepida, non eccessivamente calcarea. Va concimata con un prodotto liquido specifico, una volta al mese nei mesi più miti. Predilige terreni leggeri.