Tanto elegante quanto facile da coltivare. Il lisianthus è questo e molto altro ed è in disponibilità questa settimana.
Si tratta di una pianta appartenente alla famiglia delle Gentianaceae, originaria dell’Africa settentrionale. E’ un’erbacea che si presta benissimo per ogni scopo ornamentale: balconi, aiuole, bordure ma anche fioriere e vasi interni ed esterni.
La pianta è anche nota come eustoma, dall’unione greca dei due nomi “eu” bella e “stoma” bocca. Si caratterizza per il fogliame abbondante di forma lanceolata, verde scuro e per i fiori imbutiformi di colore rosa chiaro o lilla intenso. La pianta come già specificato sopra, ha poche e semplici necessità colturali. Anzitutto l’esposizione. Se coltivata all’interno la pianta deve godere di una buona illuminazione e non essere esposta a correnti fredde. Il freddo è infatti, il nemico principale della pianta. All’esterno può essere messa in posizione luminosa, possibilmente non nelle ore più calde.
Le irrigazioni devono essere attente; la pianta non tollera affatto i ristagni idrici. Va concimata nei mesi più miti con un prodotto liquido da diluire nell’acqua di irrigazione ogni quindici giorni. Il terreno non deve essere particolarmente specifico, ma avere una percentuale di torba per il drenaggio.
La pianta è di recente scoperta. Infatti, è stata introdotta in Europa solo a partire dal 900. Per il suo significato originario può essere accostata a un invito ad “aprirsi” sentimentalmente verso qualcuno o semplicemente all’eleganza di cui è ovviamente simbolo.