Le attività del giardino di gennaio sono sia di tipo preparatorio che più squisitamente decorativo.
Un mese questo, tutt’altro privo di lavori. Anzitutto, l’attività principale da svolgere è quella di ripulitura dalle parti marce e dalle foglie secche.
E’ possibile anche irrigare ancora, qualora la stagione non risulti troppo piovosa. In caso contrario, sarà possibile sospendere l’attività di irrigazione quasi del tutto. I terreni vanno arricchiti, in vista della ripresa vegetativa. Nella fase successiva a quella invernale infatti, le piante richiedono degli apporti nutritivi maggiori che si potranno garantire con concimi organici o granulari a lenta cessione. E’ possibile anche potare le piante che fioriscono verso la tarda primavera o gli inizi dell’estate. Si può anche procedere a piantare le bulbose, ma anche molte piante da fiore in vaso. Ma, non solo. Molte sono le varietà già pronte per decorare balconi, aiuole, bordure e davanzali in questo periodo dell’anno, come l’iberis, la boronia ma anche l’erica e le viole. Ma, di questo il blog si occuperà nei prossimi articoli
A gennaio è possibile anche seminare delle varietà che daranno i propri frutti nei mesi successivi come ad esempio: peperoni, cipolle, cavolo, fave, melanzane, pomodori, ravanelli, spinaci, sedano, piselli e zucchine. Si consiglia la semina in semenzaio nelle zone a clima più rigido.
E’ possibile raccogliere le erbe aromatiche da poter conservare essiccate.
Ma, a gennaio si raccolgono anche i cavoli, le bietole, il sedano rapa, gli spinaci, i finocchi, il radicchio e i ravanelli.