Esistono in natura, numero varietà di lavanda, che appartengono alla famiglia delle Lamiaceae e sono originarie delle zone che affacciano al Mediterraneo. Era una varietà adoperata nell’antichità per la pulizia del corpo e a questa funzione detergente che si deve il nome, gerundio del verbo lavare.
Sono tante le varietà esistenti di lavanda e anche piuttosto differenti fra di loro. Quella prodotta in larga parte dall’azienda Auricchio e la varietà “stoechas”. Alla sommità del fiore produce un ciuffo di brattee viola intenso, che la distinguono dalle altre varietà. Le foglie sono molto strette e coperte da peluria.
C’è poi la lavandula spica, nota anche come officinalis, è caratterizzata da portamento eretto. Il fogliame è di colore grigiastro coperto da uno strato di peluria. I fiori invece, sono molto profumati e sbocciano in estate.
La lavandula latifolia fiorisce a tarda estate ed è caratterizzata da fiori di colore azzurro chiaro e fogliame verde, con un aroma molto intenso.
La lavandula angustifolia ha un portamento piuttosto basso e compatto rispetto alle altre. E’ caratterizzata da fiori di colore azzurro, molto profumati e da fogliame verde intenso.
Infine, c’è la lavandula dentata, caratterizzata da fogliame coperto da peluria, con margini dentati e da fiori di colore violetto, appena profumati, che fanno la loro comparsa in estate.