Nell’elenco delle miglior varietà dell’estate, un posto di spicco sicuramente lo occupa il melograno.
Si tratta di una coltivazione mediterranea antichissima, trasmessa dai Cartaginesi. Si tratta di un arbusto non troppo vigoroso, anzi piuttosto esile, coperto da una corteccia grigiastra. Il fogliame è inizialmente rossastro, poi più verde via via che la pianta cresce. E’ piuttosto piccolo, di forma tondeggiante.
Il fogliame viene prodotto in primavera, mentre i fiori fanno la loro comparsa in estate e sono di un intenso rosso vivo. Ai fiori seguono i frutti, chiamati balauste, che al loro interno, contengono i semi.
Con poche e semplici tecniche colturali riesce ad assicurare enorme vigoria.
Il melograno richiede un’esposizione soleggiata. Le irrigazioni non dovranno essere troppo frequenti, perché il melograno non sopporta i marciumi. Si può concimare con un prodotto specifico. Richiede un substrato molto ben drenato.