Di seguito alcune delle principali varietà coltivate da Auricchio & Sons nell’arco di tutto l’anno, per non fare confusione fra piante fra loro molto diverse, benché tutte classificabili come limoni.
Limequat
Dal sapore dolciastro, questo agrume particolarissimo è noto anche come mandarino cinese ed è un incrocio fra lime e kumquat. Si può mangiare anche con la buccia ed ha un sapore aspro e amarognolo. Si coltiva da molti anni, ma ha cominciato a diffondersi in Italia solo di recente. La particolarità in coltivazione di questa pianta è che tollera più il freddo rispetto ad altri agrumi. Può essere coltivata anche all’interno. Richiede poca acqua ed è a lento accrescimento.
Lime verde
Nota anche come limetta, questa pianta dalle origini asiatiche produce il celebre frutto protagonista di cocktail e pietanze dal sapore orientale e tropicale. Il lime ha un gusto aspro e molto aromatico. Per crescere bene ha bisogno di temperature di coltivazione miti, poca acqua e un terriccio ideale per agrumi.
Limone lunario
Questa è forse la varietà di limone più amata di tutte. Merito della fioritura abbondante, cui segue la produzione di frutti. Una pianta di limone lunario diventa un piacere per gli occhi, producendo e riproducendo frutti ogni mese, per tutto l’anno se ben coltivato. La pianta richiede una coltivazione a temperature miti. Non tollera gli sbalzi di temperatura, è pertanto consigliabile una coltivazione in vaso che permetta di spostare la pianta di volta in volta al riparo.
Limone Meyer
La particolarità principale di questo agrume è quella di essere un incrocio fra il limone e l’arancio. La pianta va coltivata con cura come tutti gli altri limoni e ha una buona tolleranza del freddo, sebbene richieda riparo nei mesi più rigidi. Il frutto prodotto è simile al limone ma con un sapore più tendente al dolciastro. È anche piuttosto rifiorente.