Articolo dedicato a chi non è per le mezze misure nemmeno in giardino e preferisce optare per fiori over size, vigoria eccellente e buona resistenza.
Il ciclamino mammoth è l’ultimo capito dedicato all’offerta 2018 di ciclamini, quest’anno più ricca che mai.
Si tratta di una varietà che oltre a una buona abbondanza di fioriture, può garantire un’ottima resistenza alle basse temperature e sicuramente un colpo d’occhio maggiore rispetto al ciclamino classico o al mini ciclamino. Diversamente da tutte le altre varietà di ciclamino il mammoth, infatti, ha fiori e foglie più grandi ed è disponibile in numerosissime varianti di colore, anche in coccio. Appartiene come di consueto alla famiglia delle Primulaceae. Per le tecniche colturali ci si potrà attenere a quelle di tutte le altre varietà di persycum, incluse le modalità di coltivazione dei bulbi.
Anche il mammoth come le restanti varietà, predilige temperature di coltivazione piuttosto basse, comprese fra i cinque e i quindici gradi. Viceversa, teme la luce diretta del sole e sicuramente le esposizioni a temperature anche miti. Le irrigazioni quando la pianta è in fioritura, dovranno mantenersi graduali ogni tre giorni, assicurandosi di tenere il terriccio a riparo da umidità eccessiva e marciumi radicali. La concimazione va effettuata durante il periodo di fioritura, con un prodotto liquido da diluire in acqua di irrigazione e somministrato dal sottovaso una volta al mese. Prediligono terreni piuttosto ricchi. Al termine della fioritura ovvero in estate, anche in questo caso, le piante dovranno essere completamente ripulite e i bulbi spostati all’ombra e conservati in un vaso che andrà irrigato di tanto in tanto e tenuto da parte in attesa della stagione fredda.