La lavandula stoechas Auricchio & Sons, è uno dei prodotti di punta più longevi della produzione aziendale. Ecco perché.

Origini e coltivazione

La lavandula appartiene alla famiglia delle Lamiaceae ed è originaria dei paesi che affacciano al Mediterraneo. Richiede quindi per questo motivo sempre un’esposizione di pieno sole che possa favorire un ambiente e delle temperature di coltivazione ideali in cui crescere senza ulteriori problemi. Le irrigazioni potranno mantenersi sporadiche e il terreno dovrà essere completamente asciutto prima di irrigare nuovamente. Si può concimare una volta al mese, nei periodi più miti. Il substrato ideale deve essere ben drenato.

Bella con poche cure

La varietà è certamente una delle più prodotte da ormai trent’anni. Si tratta di una pianta già vigorosa e autonoma che tuttavia grazie all’esperienza acquisita, può garantire un post vendita incredibilmente duraturo. La lavandula infatti, al pari di tutte le eccellenze mediterranee a marchio Auricchio & Sons, presenta dei vantaggi innegabili, che la clientela nazionale ed estera ricerca di anno in anno. Fra questi c’è sicuramente un’autonomia di coltivazione assolutamente perfezionata, quindi non solo piante che con la giusta esposizione solare possono vivere più a lungo, ma anche senza concimazioni troppo invasive e su suoli ben drenati.