La pianta del momento è la poinsettia Auricchio & Sons, con qualche consiglio colturale per renderla una pianta per tutto l’anno.
Coltivazione e cura per dodici mesi
La poinsettia è una pianta talmente bella da meritare una collocazione fissa tutto l’anno, non solo durante le festività. Un gesto non che non ha a che fare tanto con l’estetica, quanto con il rispetto dell’ambiente. è impensabile cestinare una pianta soprattutto quando è in ottima salute. Quindi dopo le festività durante tutto il periodo freddo potrà essere ancora mantenuta all’interno, per poi essere spostata fuori nei mesi più miti. Va tenuta al riparo sia da sbalzi termici, che da caloriferi e lasciata alla luce diretta del sole invernale per qualche ora al giorno.
Le irrigazioni non devono essere eccessive, basterà anche una volta a settimana. Durante i mesi più miti può essere concimata una volta al mese con un prodotto liquido da diluire in acqua di irrigazione. Per evitare attacchi fungini che possono essere letali per la pianta, sarà buona norma spostare la pianta in un luogo luminoso. Il substrato ideale deve essere ben drenato.
Caratteristiche botaniche
La poinsettia originaria del Messico, appartiene alla famiglia delle Euphorbiaceae ed è nota botanicamente come Euphorbia pulcherrima. In natura si presenta come un vero e proprio arbusto che può sfiorare i quattro metri di altezza. Quello che da sempre rende questa pianta idonea al periodo delle festività sono le sue foglie false o brattee, di colore rosso intenso, bianco o screziato, che circondano il fiore vero, piccolo e giallo. Le varietà Auricchio & Sons si presentano