Due piante verdi, con portamento versatile, aromatiche e ornamentali allo stesso tempo.

Eucalipto

Arbustiva, con fogliame argenteo, appartenente alla famiglia delle Myrtaceae, originaria dell’Oceania. La varietà è caratterizzata da una buona resistenza e longevità.
Il fogliame tondeggiante e di colore argento nella giovane pianta, diventa via via più lanceolato e tendente al blu. L’arbusto ha una crescita rapida. Le foglie sono la fonte dell’aroma balsamico. Il fiore si presenta piumoso, composto da un gruppo fitto di stami e può essere di colore bianco, beige o rosato.
Richiede temperature di coltivazione miti e in caso di inverni rigidi la pianta va tenuta a riparo. Deve essere esposta in pieno sole. Va irrigata con moderazione e il terreno deve essere completamente asciutto fra un’irrigazione e l’altra. La giovane pianta va concimata con un prodotto liquido specifico da diluire in acqua di irrigazione una volta al mese. Richiede un terreno soffice.

Laurus nobilis

Si tratta di una pianta appartenente alla famiglia delle Lauraceae originaria dell’Asia minore, ma spontanea ormai da sempre nei paesi che affacciano nel Mediterraneo. Conosciuta per le proprietà aromatiche, grazie al suo portamento cespuglioso viene ampiamente adoperata come ornamentale. Si tratta di un’arbustiva che in casi favorevoli può superare i dieci metri di altezza. Il lauro è caratterizzato da corteccia di colore scuro, liscia e da rami piuttosto fitti e sottili. Il fogliame è di forma lanceolata, verde intenso, di consistenza spessa e dai bordi ondulati, con ghiandole resinose fonte del caratteristico odore intenso. All’inizio della primavera produce delle infiorescenze. Nei mesi di ottobre e novembre produce delle bacche dal colore scuro. È una pianta che si adatta bene a svariate condizioni climatiche. Pertanto può essere coltivata sia all’esterno che in casa. È idonea sia per la coltivazione in piena terra che in vaso. Anche l’esposizione può essere sia in pieno sole sia in luoghi ombreggiati. Tollera temperature per lo più miti. Le irrigazioni devono essere sporadiche, da effettuarsi solo qualora il terreno risulti troppo asciutto. Il substrato ideale deve essere ben drenato. A partire dai mesi più miti fino alla fine dell’estate la pianta va concimata ogni quindici giorni con un prodotto liquido da diluire all’acqua di irrigazione.