L’ingresso della primavera nei giardini a marzo, rende questo mese, un periodo di lunghe preparazioni, di ripulitura, di spostamenti e di nuove varietà da scegliere. Insomma, un mese di duro lavoro. Foglie secche, parti marce, rami secchi: tutto il superfluo va tutto eliminato e ripulito. Il terreno deve respirare e così anche le piante, che in caso di temperature miti più costanti, potranno essere liberate da eventuali coperture.
C’è ancora tempo per porre a dimora qualche bulbo a fioritura primaverile, ma di sicuro si può iniziare a piantare quelli a fioritura estiva e autunnale. Questo è il momento giusto anche per piantare alberi da frutto e roseti.
Durante le primissime giornate di marzo si potranno ancora per pochissimo, spostare le piante; procedura sconsigliata a primavera inoltrata. In questo periodo si può anche procedere alla semina del prato. Per quanto concerne la semina dell’orto sarà necessario invece, avvalersi ancora di un semenzaio o di un luogo coperto, perché le temperature a marzo possono risultare non costanti e spesso anche molto fredde.
In questo periodo è possibile anche procedere alle potature generali di tutti gli arbusti. Andranno esclusi solo gli arbusti già fioriti o quelli più prossimi alla fioritura. Per questi si aspetterà il termine della fioritura.
Bisogna prestare attenzione massima agli sbalzi di temperatura e all’umido che provocano, che diventa la causa principale delle malattie parassitarie. Per quanto attiene le concimazioni, questo è il momento giusto per somministrare quelle a lenta cessione alle radici degli arbusti, facendo piccoli solchi e ripulendo l’area. Si possono concimare anche tutte le altre varietà che fioriscono prima.